
La coppia azzurra elimina Dalhausser e Rogers, i due americani oro a Pechino, e raggiunge i quarti di finale del torneo di beach volley. Lupo: “Realizzato un sogno”
Paolo Nicolai e Andrea Lupo sono nei quarti del torneo olimpico dopo aver battuto in una partita travolgente i campioni olimpici statunitensi Rogers e Dalhausser per 2-0 (17-21, 19-21). Primo set ottimamente interpretato dagli azzurri che con muro e battuta mettono in scacco gli statunitensi. Il break decisivo lo procura Lupo, mentre Nicolai continua a presidiare a muro (è il primo fra tutti in assoluto nel fondamentale fra i 48 giocatori qui a Londra). Con 4 punti di vantaggio (18-14) Nicolai e Lupo gestistono il cambio palla e chiudono al secondo set ball.
A MURO NON SI PASSA — Parte bene l’Italia anche nel secondo parziale approfittando di qualche errore dei campioni di Pechino 2008 e grazie alle battute velenose di Daniele Lupo (detto Lupino), raggiunge il 13-8. Gli americani rimontano fino al 19-19, ma a chiudere ci pensa il solito muro di Nicolai che lancia gli azzurri nella storia. Applausi del pubblico entusiasta per lo spettacolo offerto dagli azzurri. Nei quarti di finale Nicolai e Lupo affronteranno la coppia olandese Nummerdor-Schuil o gli svizzeri Bellaguarda-Heuscher.
“UN SOGNO” — Un’impresa fantastica, ma i due azzurri tengono basso il tono a fine match davanti a taccuini e microfoni. Daniele Lupo: “Ho realizzato un sogno che credevo non si sarebbe mai avverato. Abbiamo giocato una bella partita, forse abbiamo sbagliato qualcosa nel finale, quando abbiamo avuto troppa fretta di chiudere. Ci tenevo a far bene, l’inizio del torneo non avevo reso come volevo e potevo”. Paolo Nicolai aggiunge: “Siamo felici. Abbiamo giocato bene, che era la cosa che più ci premeva, sempre attenti e concentrati. Abbiamo giocato punto, dopo punto al massimo. Davvero una grande vittoria”. Il tecnico Paulao: “Abbiamo mostrato le nostre qualità, contro una coppia molto forte, le medaglie d’oro di Pechino. Sono una coppia giovane, ma in campo oltre ai colpi mostrano una grande maturità. Adesso hanno la possibilità di entrare nella storia del beach volley”.