Nicolangelo “Nicocoach” Antonicelli è il nuovo coach della nazionale femminile maltese. L’ex tecnico della nazionale azzurra femminile di beach volley guiderà Malta ai prossimi giochi olimpici dei piccoli stati che si svolgeranno in Islanda dal 1 al 7 giugno 2015. Ed intanto domenica prossima inaugura il nuovo PalaEagle di Latina. Lo abbiamo contattato via telefono e ci ha rilasciato questa intervista con una notizia in esclusiva.
D. Ciao Nico, questo è per te un periodo ricco di novità. Non solo sei impegnato nell’inaugurazione della tua struttura dedicata al beach volley (“PalaEagle”) di Latina, ora è anche arrivata la chiamata dalla nazionale femminile maltese. Raccontaci un po’ come è andata…
Dopo le Olimpiadi di Londra ero convinto di poter portare a termine un nuovo ciclo olimpico (quello di Rio 2016). Con l’Italia femminile avevamo raggiunto ottimi risultati ed insieme a Lissandro eravamo oramai uno staff eccezionale e ben affiatato. Un anno dopo le Olimpiadi ho dovuto però rinunciare al rinnovo di contratto proposto dalla FIPAV: la morte di mio padre e il grave infortunio che avevo subito qualche mese prima mi avevano portato a prendere la decisione di staccare la spina dall’attività internazionale. Ho deciso quindi di dedicare tutti i miei sforzi nella realizzazione di una mia struttura dedicata al beach volley (un sogno che coltivavo da diverso tempo ma che, nei 10 anni di attività internazionale, ho dovuto tenere nel cassetto). Poi, proprio mentre stavo per ultimare i lavori per l’inaugurazione del mio “PalaEagle” di Latina, è arrivata la telefonata di uno dei massimi dirigenti della FIPAV che mi comunicava che la federazione Maltese stava cercando un tecnico di esperienza internazionale per guidare la squadra femminile alle Olimpiadi dei Piccoli Stati prevista a Giugno di quest’anno. Il tempo di riflettere sul da farsi e sono stato contattato dal presidente Maltese con il quale ho trovato quasi subito l’accordo economico e logistico. Ed eccomi qui pronto alla nuova avventura.
D. Stai già lavorando con le ragazze maltesi?
Stanno già svolgendo un programma pianificato dal mio staff e il giorno dopo l’inaugurazione del PalaEagle partirò per Malta dove resterò fino alla partenza per i Giochi Olimpici dei Piccoli Stati.
D. Torniamo al tuo progetto. Chi sono i tuoi compagni di avventura al PalaEagle di Latina?
R. Ci sono altri due soci oltre me. Uno è Mauro Sabbatini (che ormai posso definire anche amico oltre che socio) una persona fantastica e un lavoratore instancabile. Una persona che crede ancora nei sogni come me ma e che ha capito che per realizzarli bisogna versare sudore con la fronte. Con lui, in questi lunghi mesi che stanno precedendo il giorno dell’inaugurazione, ho avuto l’occasione di condividere le enormi fatiche nel realizzare una struttura di cui ora possiamo veramente andare veramente fieri. L’altra socia è Laura Menon e penso che non abbia bisogno di grandi presentazioni nel mondo del beach volley, una persona seria ed affidabile e una campionessa indiscussa. Il resto dello staff tecnico per ora è rappresentato (oltre che da me e da Laura naturalmente) da mia figlia Giulia Antonicelli e Luca Ciccarelli, entrambi maestri di beach volley qualificati FIPAV e pronti a raccogliere questa difficile sfida. A chiudere il cerchio dello staff il General Manager di tutte le attività del centro è Michael Di Capua al quale va tutta la mia gratitudine per il grande lavoro che sta svolgendo fin dal primo giorno in cui è nato il progetto.
D. Perché hai scelto Latina come sede per realizzare il tuo Palabeach?
Per tre semplici motivi. Il primo è che a Latina (tradizionalmente piazza leader del volley regionale e nazionale da sempre) mancava una struttura del genere. Roma ha i suoi centri attrezzati e la situazione è oramai ben avviata.Il secondo è che he questa è la zona in cui sono nato e cresciuto e qui mi sento ben radicato. Molte persone, tra cui diverse autorità locali, da tempo mi chiedevano di sfruttare la mia esperienza internazionale per far crescere il movimento nel pontino. Il terzo ed ultimo motivo riguarda il tipo di intervento. Questo palabeach nasce su un area militare che a causa delle contingenze economiche italiane e globali, stava andando in stato di abbandono. Saper di aver contribuito alla causa risanando un area che rappresentava l’eccellenza e dare alla società la possibilità di usufruirne ci rende orgogliosi degli sforzi fatti.
D. Essendo il Palabeach su un’area militare sara anche aperto al pubblico?
Certo. È proprio questo che creerà un precedente. Grazie al nostro intervento il personale della base militare dell’Aereonutica di Latina potrà usufruire di nuovo a pieno di tutti i vecchi impianti sportivi (da noi riportati a nuovo splendore) e la comunità potrà usufruire dei servizi ora risanati e dell’impianto sportivo dedicati agli sport su sabbia da noi realizzato a prezzi popolari. Il centro sarà sempre aperto al pubblico 7 giorni su 7 dalle 9 alle 22.
D. Grazie per la disponibilità. La redazione di BeachVolleyTour ti fa un grande in bocca al lupo per il tuo nuovo centro e ti augura i migliori successi sportivi da allenatore.