Stavolta non si sono fermati alle polemiche su Facebook. 5 delle migliori coppie del campionato italiano maschile di beach volley, firmatarie della lettera di protesta scritta a più mani durante la settimana, si sono chiamate fuori dalla tappa di Casal Velino. Una scelta forte, sicuramente discutibile, che penalizza si gli organizzatori ma che mette una volta per tutte in evidenza le misere condizioni in cui versa il circuito tricolore. La Gazzetta dello Sport si è interessata alla vicenda, con un bel pezzo firmato da Gian Luca Pasini (leggi qui), vecchia conoscenza del beach volley italiano degli anni targati RCS.
Alla riunione tecnica di stamattina alcuni firmatari della lettera di protesta, rilevata l’assenza di un qualsiasi responsabile FIPAV e dei rappresentanti giocatori e non avendo avuta nessuna risposta ufficiale alle richieste fatte, hanno scelto la linea più dura decidendo di non prendere parte al torneo. Manni/Manni, Casadei/Ficosecco, Abbiati/Andreatta T., Bonifazi/Di Stefano e Romani/De Luca hanno incrociato le braccia. A questi si devono poi aggiungere le assenze di Rossi/Caminati, Benzi/Martino e Colaberardino/De Matteis, che non si sono presentati alla riunione tecnica. Tra i giocatori più rappresentativi l’unica coppia che ha deciso di giocare è stata quella formata da Riccardo Giumelli e Sergio Seregni. Il primo, atleta di indiscusso valore già nel giro della nazionale, nonostante in passato sui social network avesse più di una volta espresso parole di disappunto sulla gestione FIPAV, è stato di fatto il portavoce degli atleti decisi in qualunque caso a scendere in campo. Una scelta più che legittima, che alla luce dei fatti è risultata agli occhi di chi scrive alquanto stonata. Per la cronaca, i due chiuderanno poi al nono posto!
Nel torneo femminile, nonostante parecchie atlete fossero firmatarie della lettera, non si sono registrate defezioni dell’ultimo momento. Il torneo ha dunque preso il via, con un tabellone maschile a 15 squadre (n.2 coppie delle qualifiche ripescate) in cui molti match sono stati assegnati col punteggio a tavolino di 2 a 0.
Domani si giocheranno le fasi finali, con un torneo maschile che per forza di cose regalerà qualche sorpresa. Qualche outsider potrà sicuramente raccontare ai propri figli di aver vinto una tappa del Campionato Italiano. Da lunedì sicuramente si dovrà capire se lo strappo tra giocatori e Federazione si potrà ricucire. Sarà la Federazione a produrre un comunicato stampa o compariranno magicamente i rappresentati atleti (Fabio Galli e Cristiana Parenzan) fino ad oggi spettatori silenziosi della vicenda? La Federazione sarà chiamata a decidere su cosa fare: squalificare i giocatori che hanno incrociato le braccia o cercare un compromesso per cercare di salvare lo spettacolo del già modesto circuito messo in piedi salvaguardando i promoter che hanno investito sul campionato italiano. Io un’idea ce l’ho, spero di essere smentito. Buona Domenica.
Pier Paolo Pallassini