È Finale olimpica! Paolo Nicolai e Daniele Lupo compiono l’ennesima impresa e spediscono all’inferno la seconda coppia russa nel giro di due giorni. Dopo aver perso malamente il primo set, gli azzurri sono rientrati in campo a testa alta riuscendo a sovvertire l’andamento di un match che sembrava segnato. Il tiebreak ha visto i russi portarsi sul +2 fino al 6-8, prima del decisivo parziale di 4 a 0 (10-8) degli azzurri. Sul 13-12 Paolo Nicolai ha sfoderato l’ennesima battuta insidiosa che gli ha permesso di contrattaccare per il 14-12, prima del dolce epilogo siglato da una bomba in diagonale di Daniele Lupo (15-13)
In finale la coppia allenata da Matteo Varnier affronterà i padroni di casa Alison Cerutti e Bruno Oscar Schmidt, che in semifinale hanno superato per 2 a 1 (21-17, 21-23, 15-13) gli olandesi Brouwer/Meeuwsen. Si giocherà alle 5 del mattino italiano di venerdì 19 agosto.
Ai microfoni della Rai:
Daniele Lupo: “Svegliatemi da questo sognosogno. La finale ce la siamo meritata, abbiamo lavorato duro negli ultimi quattro anni. Forse per la prima vota in campo siamo stati i più cattivi. Non vedo l’ora di giocare la finale. Grazie mille ai tanti italiani svegli…vi amo”
Paolo Nicolai: “I conti si fanno alla fine. Dobbiamo giocare la finale al massimo. Nella semifinale Daniele Lupo è stato fantastico, ho visto nei suoi occhi la forza di dare una svolta alla partita dopo il primo set. Siamo la punta di un movimento in crescita e può essere un segnale importante per tutti.”
LA PARTITA – Nel primo set equilibrio fino al 4-4. L’inizio di Daniele Lupo in attacco non è dei migliori, con Krasilnikov che si fa trovare spesso sulle traiettorie dell’azzurro. Il primo break è dei russi con un attacco di seconda di Semenov (4-6). Nello scambio successivo Krasilnikov difende ancora Lupo e contrattacca (4-7). Nicolai mura Semenov ed accorcia (6-7). Semenov riallunga con un muro su Nicolai (6-9). Krasilnikov fa lo show in difesa e contrattacco e porta la Russia sul (7-13). Al cambio di campo forse la svolta che arriverà poi dal secondo set: gli azzurri, constatato che Semenov è in giornata di grazia, cambiano tattica di gioco cominciando a battere su Krasilnikov. Il set scivola comunque in favore dei russi che chiudono con un muro del gigante russo Semenov (210 cm) su Lupo (15-21).
Il secondo set inizia nel segno dell’Italia, con il muro di Nicolai su Krasilnikov (3-1). Ancora un muro dell’atleta di Ortona sul russo segna il +3 azzurro (5-2). Lupo difende e contrattacca per il +4 (6-2). Si va al time out tecnico sul 12-9. Al rientro in campo Nicolai mette a segno un ace (13-9). Krasilnikov in evidente difficoltà sparacchia out per il 15-10 in favore degli italiani. Daniele Lupo delizia la folla brasiliana con un attacco rainbow millimetrico (16-12). Ancora un muro di Nicolai su Krasilnikov (19-14) e l’ennesimo ace che vale il 20-14. Il set si chiude con un errore in battuta di Semenov (21-16).
I primi quattro scambi del tiebreak portano le squadre sul 2-2. Krasilnikov difende un attacco di Lupo e Semenov di seconda segna il primo break russo (2-3). Dopo un attacco punto di Krasilnikov (3-4), Semenov toglie le mani su un attacco di Daniele Lupo che finisce out e porta i russi sul +2 (3-5). Lo strappo viene ricucito sull’8-8 grazie ad una difesa e contrattacco con mani out di Lupo su Semenov. Il punto successivo è ancora a favore dell’Italia grazie all’attacco out di Krasilnikov (9-8). Nicolai contrattacca in campo (10-8) per un break devastante di 4 a 0 (da 6-8 a 10-8) in favore degli italiani. I russi si rifanno sotto con un muro di Semenov su Nicolai (12-12). Il russo va in battuta e spara out di pochissimo (13-12). Nicolai al servizio crea scompiglio tra i russi che rimandano la palla in bagher: il muratore azzurro contrattacca per il 14-12. Nicolai sbaglia la battuta (14-13), poi ci pensa Daniele Lupo con una bomba in diagonale (15-13) a spedire l’Italia nella storica finale olimpica.
Le foto della partita (credit rio2016.fivb.com):