Se è vero che tre indizi fanno una prova, sette medaglie d’oro in questa stagione, equivalgono a più di una certezza. Mol e Sorum nella capitale austriaca hanno confezionato un vero e proprio capolavoro. Perché battere 2-0 una coppia come quella brasiliana formata da Alison e Alvaro Filho non è la cosa più semplice del mondo. Il duo norvegese invece ha messo subito le cose in chiaro, vedi il 21-11 del set iniziale. Anche nel secondo la coppia in testa al ranking mondiale ha gestito bene la partita imponendo il proprio gioco e chiudendo la pratica con un 21-17. Sul terzo gradino del podio salgono i polacchi Fijalek/Bryl vittoriosi sugli statunitensi Dalhausser/Lucena per 2-1 (parziali: 21-17, 17-21, 15-11).
Nel podio femminile la tonalità predominante sarà pure il verdeoro, ma il metallo più prezioso finisce sul collo delle canadesi Pavan-Melissa. Restano un giorno in più a Vienna, finale inizialmente programmata per le 18 di sabato poi posticipata ad oggi per ragioni climatiche, ma non passano molto tempo sul campo da beach. Meno di un’ora per mettere a referto il 2-0 contro Maria Antonelli/Carol (parziali: 19-21 e 16-21). Più combattuta la finale per il terzo posto. La coppia Agatha/Duda vince il confronto brasiliano contro Talita/Taiana Lima con il massimo scarto anche se con parziali più equilibrati (29-31 e 19-21).
Nella foto l’esultanza di Mol e Sorum (credit: Fivb.com)