Se per Nicolai/Lupo la seconda sconfitta consecutiva al World Tour di Gstaad si può giustificare con un comprensibile calo di tensione, per Menegatti/Perry non esiste nessuna attenuante per la terza sconfitta consecutiva e l’ennesimo 25imo posto finale. Le azzurre, nella mattinata di oggi, sono state sconfitte dalle modeste ucraine Davidova/Shcypkova con il parziale di 2 set a 1 (21-14, 18-21, 15-9). La situazione in classifica generale si fa sempre più critica, ma quello che preoccupa ancor di più è il livello di gioco espresso dalle italiane, ben al di sotto degli standard per un circuito come il World Tour. Dopo il Mondiale di Vienna sarà sicuramente periodo di bilanci, considerando anche il fatto che la Perry ha già dichiarato di aver firmato per tornare all’indoor. Nel frattempo, “mamma” Fipav, dinanzi ad una stagione così fallimentare, continua con il mutismo di cui oramai siamo ben abituati…
Nel maschile, Nicolai/Lupo hanno rimediato la seconda sconfitta consecutiva al tiebreak (21-19, 16-21, 15-11) per mano dei cugini cileni Grimalt. Come detto sopra, gli azzurri dopo l’ottimo avvio di stagione hanno forse pagato dazio in termini di concentrazione: la testa è forse già all’imminente Mondiale di Vienna. Alle 15 di domani Paolo e Daniele affronteranno americani Gibb/Crabb Ta., che guidano la pool D a punteggio pieno. Ci sarà bisogno di una vittoria con parziali importanti a favore degli azzurri per sperare di passare il turno come terzi del girone.
A far segnare la prima vittoria italiana nel torneo svizzero ci hanno pensato Ranghieri/Carambula, bravi a superare per 2 a 1 (21-18, 15-21, 15-6) i russi Stoyanovskiy/Yarzutkin, quarti all’ultimo torneo di Porec. Domani alle 14 gli italiani si giocheranno l’accesso alla seconda fase contro i sorprendenti norvegesi Mol/Sørum, in testa alla pool E grazie ai successi per 2 a 0 contro Stoyanovskiy/Yarzutkin e per 2 a 1 contro i lettoni Smedins/Samoilovs.
Nella foto Menegatti/Perry (foto fivb.org)