Arrivano direttamente dal suo profilo facebook le prime parole “in azzurro” di Andrea Raffaelli. Cogliamo l’occasione per augurargli un immenso “in bocca al lupo” per la sua nuova avventura.
Alla vigilia della mia nuova esperienza, avevo una voglia matta di esprimere il mio attuale stato d’animo.
Vado nello staff della Nazionale di Beach Volley ed ancora non mi rendo esattamente conto della posizione che mi appresto ad assumere.
Lascio fisicamente, e con pochissimo preavviso, tutte le cose per cui avevo impegnato anima e corpo e per cui stavo lavorando.
Due sensazioni esattamente opposte che stanno ancora sfrecciando e rimbalzando dentro di me alla velocità della luce.
Lasciare fisicamente i ragazzi del Volley Pescara3, lasciare fisicamente i tanti ragazzi e ragazze dei corsi del Palabeach Pescaradue e l’attività della 4 Vele Beach Volley Academy era per me impensabile solo una settimana fa.
In più lascio fisicamente la quotidianità familiare, impegnandomi in probabili periodi lontano da casa e dagli affetti.
Ma sono caricato veramente tanto dalle infinite dimostrazioni di stima e felicità inviatemi in questi pochi giorni.
Ci tengo a precisare che NON LASCIO la direzione tecnica sia della 4 Vele BVA che del Pescara3 e da parte mia ci sarà tutto l’impegno possibile affinchè ciò che è stato costruito continui la sua ascesa.
Ringrazio veramente tutti quelli che mi hanno augurato fortuna, che dicono che lo merito e che sono felici per me; ringrazio tutti quelli con cui ho avuto la fortuna di interagire in questi anni perché ogni singolo ha donato me una nuova esperienza, contribuendo in maniera fondamentale alla mia formazione. Ogni iscritto dell’accademia, ogni ragazzo della pallavolo mi ha regalato una diversa esperienza, unica ed irripetibile, grande quanto il rammarico di non poter continuare (almeno per un po’) ad allenarlo. Soffrire e gioire con lo straordinario gruppo dei ragazzi del Pescara3 e con le coppie “pro” della 4 Vele BVA è stato un assoluto privilegio.
Ed infine ringrazio chi ha riposto da subito una incondizionata fiducia in me; Luigi Alfieri, “responsabile” della mia venuta a Pescara, Giovanni Mariotti che mi ha creduto ed ha voluto sposare il progetto, Simone Di Tommaso compagno e fratello di mille ore di condivisione e confronto e tutti gli istruttori, allenatori, dirigenti e genitori con cui ho avuto la fortuna di relazionarmi e lavorare. Un infinito grazie anche alla mia famiglia che asseconda sempre le mie scelte.
Cercherò con tutto me stesso di non deludere proprio nessuno e mi butto in questa nuova missione assolutamente “pieno di voi”.
A prestissimo…
Raffa