Correva il 13 marzo 2015 quando la Federazione Italiana Pallavolo comunico’ il calendario del campionato italiano assoluto di beach volley 2015. Oggi, a distanza di 417 giorni, centinaia di giocatori di beach volley attendono informazioni riguardo l’edizione 2016. Nell’anno delle Olimpiadi, con il risultato eccezionale di ben tre coppie azzurre praticamente qualificate per il torneo di Rio de Janeiro, ci si appresta dunque all’ennesima estate di “lacrime e sangue“, che segue un “campionato italiano indoor” organizzato in maniera alquanto fantasiosa (una tappa + master finale).
Il 21 aprile alcuni messaggi “criptici” di Thomas Casali (patron della BVU ed organizzatore di eventi insieme all’amico Roberto Manzo) avevano fatto pensare al meglio, salvo poi riscontrare sempre dallo stesso Casali su Facebook che nelle stanze romane della Federazione la tanto sperata “fumata bianca” non c’era stata. Voci di corridoio parlano di una disputa ai piani alti per assegnare il nome del circuito a due main sponsor (una nota banca ed un noto brand del settore alimentare) che hanno dato la propria disponibilità economica previa l'”intitolazione” del campionato italiano. Un impasse che sta “congelando” la già debole macchina organizzativa.
Rimaniamo dunque con la flebile speranza che la Federazione possa stupirci positivamente. Per il momento, entrando nella sezione dedicata al campionato italiano 2016, l’unica cosa che vediamo è una bella schermata bianca. La stessa strategia utilizzata dalla band Radiohead….ma quella è un’altra storia!